DESCRIZIONE:Il wallaby dal collo rosso è un Macropodide di medie dimensioni. Essendo una delle più grandi specie di wallaby, viene spesso scambiato per un canguro. I wallaby dal collo rosso si possono riconoscere facilmente per il colore nero del naso e delle zampe, per la presenza di una striscia bianca sul labbro superiore e per il mantello grigio brizzolato con una zona di colore rossastro sulle spalle. Esistono anche esemplari albini. E’ un mammifero con un’altezza di circa 50 cm, una lunghezza di circa 1 mt, una coda lunga 70 cm. ed un peso di 16 kg. (i maschi possono pesare anche più di 20 kg.). Possiedono quattro zampe, quelle posteriori sono più grandi e robuste con quattro dita, che utilizzano per spostarsi attraverso salti. Due di queste dita sono più grandi e hanno unghie, le restanti sono articolate in una guaina comune. Le zampe anteriori, molto più piccole di quelle posteriori, terminano con cinque dita munite di unghie. La coda, lunga e spessa, viene utilizzata per mantenere l'equilibrio quando l'animale si muove saltando o camminando. Latestapiccola, simile a quella di un agnello, possiedeorecchiegrandi e mobili. La metà superiore del corpo è poco sviluppata rispetto alla parte inferiore. Fa parte della grande famiglia dei marsupiali, cioè di animali vivipari, le cui femmine possiedono una tasca sul ventre, chiamata marsupio, che serve da incubatrice per i suoi cuccioli prematuri ed è dotata di 4 mammelle per allattare i piccoli. Infatti si distingue dagli altri vivipari (appartenenti al gruppo dei placentati) proprio perchè i piccoli partoriti sono poco più che embrioni e si nutrono di latte anzichè di placenta. Non vivono in grandi gruppi ma amano la vita solitaria e si riuniscono solo se le risorse nutrizionali sono abbondanti. La vita media si aggira Intorno ai 10-15 anni.
DISTRIBUZIONE:Originario della Tasmania, il wallaby dal collo rosso è diffuso nelle boscaglie costiere e nelle foreste di sclerofille di tutta l'Australia orientale, da Rockhampton, nel Queensland, fino ai confini con l'Australia Meridionale, in Tasmania e su molte isole dello Stretto di Bass. La varietà diffusa in Tasmania, Macropus rufogriseus rufogriseus, nota anche come wallaby di Bennett, è più piccola (come avviene quasi sempre nelle forme insulari), ha la pelliccia più lunga e ispida Si è adattata a vivere in prossimità dell'uomo e può essere scorta con facilità mentre pascola nei prati delle periferie di Hobart e di altre aree urbane.
ALIMENTAZIONE:Si nutre soprattutto durante le ore notturne e, nelle giornate nuvolose, nel tardo pomeriggio, brucando generalmente erba, radici e foglie sul limitare della foresta.
RIPRODUZIONE:Avviene verso la fine dell’estate, specialmente tra febbraio ed aprile. Le femmine, dopo l’accoppiamento, possono avere anche due ovuli fecondati, ma portano alla luce solo un cucciolo alla volta (dopo una gestazione di circa 29 giorni). Il piccolo wallaby si arrampica attraverso la peluria dell'addome materno per raggiungere il capezzolo sistemato all'interno del marsupio. Qui continuerà il suo sviluppo per circa 280 giorni, ricevendo il latte materno per circa 12-17 mesi.
CURIOSITA’:Il termine wallaby deriva dalla lingua aborigena Dharuk, ceppo dei Kuringgai, con i termini 'walabi' o 'waliba'. Non è ben definito e può essere utilizzato per indicare qualsiasi macropode di dimensioni moderate.
CONSERVAZIONE:La specie, avendo una distribuzione piuttosto ampia e potendo sopravvivere in molti habitat diversi, non presenta particolari rischi di estinzione. Tuttavia, in alcune aree viene ucciso in quanto considerato un problema per le coltivazioni e i pascoli o per il commercio di pelliccia e carne.